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ELEZIONI PER IL RINNOVO DEI COMITATI DEGLI ITALIANI ALL’ESTERO (COMITES)



Si informa che nella Gazzetta Ufficiale n. 179 del 4 agosto 2014 è stato pubblicato il decreto-legge 1° agosto 2014, n. 109, che all’art. 10 contiene disposizioni urgenti per il rinnovo dei Comitati degli Italiani all’estero (COMITES).



I COMITES sono organi elettivi che rappresentano le esigenze dei cittadini italiani residenti all’estero nei rapporti con gli Uffici consolari, con i quali collaborano per individuare le necessità di natura sociale, culturale e civile della collettività italiana. I COMITES, in collaborazione anche con le Regioni e le autonomie locali italiane nonché con Enti e Associazioni italiane operanti nella circoscrizione consolare, promuovono iniziative ritenute opportune in materia di vita sociale e culturale, assistenza sociale e scolastica, formazione professionale, settore ricreativo e tempo libero.


I COMITES sono composti da 12 membri, i quali restano in carica cinque anni e non percepiscono remunerazione per la loro attività.



Per le prossime elezioni il voto sarà esercitato per corrispondenza, come previsto dalla Legge 286/2003 (v. anche D.P.R. 29 dicembre 2003, n. 395). Le norme sono consultabile sul sito internet: www.normattiva.it. Si fa riserva di comunicare la data delle elezioni, che si terranno orientativamente nel mese di dicembre.



In Croazia hanno diritto al voto solo gli elettori italiani iscritti all’AIRE residenti nella circoscrizione del Consolato Generale d’Italia a Fiume (comprendente la Regione Istriana, la Contea Litoraneo-montana, la Contea di Lika e Segna, la Contea di Zara, la Contea di Sebenico e Knin, la Contea Spalato-Dalmatina e la Contea di Dubrovnik e Neretva).


Il plico elettorale verrà inviato ai soli elettori che ne abbiano fatta espressa richiesta, almeno cinquanta giorni prima della data delle votazioni, inviando al Consolato Generale una domanda per posta, per fax o per posta elettronica. La domanda, della quale si unisce un modello, dovrà essere in ogni caso accompagnata dalla copia del passaporto o della carta d’identità.



Dopo aver ricevuto al proprio indirizzo postale il plico elettorale, contenente la scheda e le istruzioni, l’elettore esprimerà il proprio voto e restituirà la scheda per posta al Consolato Generale utilizzando la busta già affrancata contenuta nel plico stesso.



Si attira l’attenzione sul fatto che il decreto-legge n.109/2014, benché avente già forza di legge, dovrà essere convertito in legge dal Parlamento e potrà quindi in tale sede essere modificato.